Gli Acchiappagiochi

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta simile ad un fondale marino e qui incontrano tre bimbi alieni (i Dumbo, simili a polpi Dumbo) il cui gioco preferito è "Comanda Color". I nostri sono entusiasti e vorrebbero subito giocare, ma uno strano vento che "soffia e risucchia" fa loro intuire che ci sia un problema.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta molto umido e divertente, dove scivolano allegramente e dove fanno amicizia con tre bimbi alieni del posto simili a chiocciole con il guscio a pois che ogni rumore forte fa rientrare nel guscio. I bimbi alieni spiegano che loro sono fatti così, non è che si spaventano davvero, sono spaventi piccoli che fanno ridere, ma non ci possono fare niente… quando sentono un rumore forte rientrano nel guscio per poi uscire subito ridendo.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta dall'atmosfera così rarefatta che li fa camminare come sulla Luna e li fa sentire leggerissimi permettendo loro di fare anche grandi balzi. Qui fanno amicizia con tre bimbi del posto, simili a piccoli abeti, stanno addobbando gli alberi per una festa.

Gli Acchiappagiochi atterrano sul pianeta Rimbalzello, un pianeta su cui tutto è composto da materia rimbalzella (terreno, alberi e animali). Dopo essersi divertiti a rimbalzare, fanno amicizia con alcuni bambini alieni a forma di tondi coniglietti saltellanti e domandano loro quale sia il loro gioco preferito.

Gli Acchiappagiochi arrivano sul Pianeta Brivido, un pianeta punteggiato di crateri che sparano bellissimi e variopinti sbuffi. Qui incontrano tre bimbi alieni del posto, simili a marschmallow schiacciati il cui gioco preferito è "Ruba bandiera". Acchiappagiochi e bimbi alieni sono felicissimi di giocare insieme e così iniziano subito una partita con grande divertimento. Ad un tratto, però, Nina inciampa e cade in un cratere, laggiù è molto carino e gli sbuffi colorati sono molto divertenti, ma bisogna farla uscire se si vuole continuare a giocare.

Gli Acchiappagiochi approdano sul pianeta Zucca, dove tutto è simile a zucche. Strade, case, ponti, ma anche alberi hanno la forma delle zucche (lunghe, tonde, bislunghe). Sono piccole zucche anche i bambini che lo abitano. La particolarità di questo pianeta è che gira così veloce attorno al suo sole che il giorno e la notte si susseguono velocissimi con effetto di luce e buio in successione casuale (luce più duratura e buio breve). Molto divertente per gli Acchiappagiochi, ma una condizione che complica molto il gioco.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato da buffe lavagnette con i lineamenti disegnati a gessetto. I bambini-lavagna hanno tutti dei gessetti magici e qualunque cosa disegnino si anima (es. disegnano un cane su un muro ed ecco che il cane subito scodinzola e abbaia). Il loro gioco preferito è Campana.

Gli Acchiappagiochi atterrano su un pianeta dove gli abitanti, i Saponis, hanno tutti l'aspetto di saponette. Il gioco preferito dei bambini è il tiro a segno con spugna ad acqua. Quando il gioco sta per iniziare, la spugna scivola di mano in mano ai Saponis e sfreccia verso un piccolo canaletto stretto (ci entra solo una mano o poco più) e poco profondo (ma abbastanza perché possa nascondere una spugna) alimentato da un gigantesco rubinetto (di quelli che si aprono tirando in su e in giù la leva).

Gli Acchiappagiochi approdano sul pianeta delle felci, un ambiente simile al sottobosco, con muschi e felci, qui abitano i bimbi fungo che amano giocare a Toc rialzo. Purtroppo quando stanno per iniziare a giocare, incomincia a piovere a dirotto, è colpa di una nuvola molto triste che non la smette di piangere, e più si cerca di consolarla, più si scioglie in temporali inconsolabili.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato di alieni a forma di cactus dentro un vaso. Il gioco preferito dai bambini-cactus è "Chi cerca trova". Bambini-cactus e Acchiappagiochi iniziano a giocare, nascondendo a turno una palettina da sabbia, cosa che fin da subito fornisce spunto a innumerevoli gag. Tocca a Dino nascondere la palettina e il dinosauro decide di infilarla dentro un cespuglio.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato di alieni fatti di sassi di diversi colori ammonticchiati uno sopra l'altro. Il gioco preferito dai bambini-sasso è "Lupo mangia frutta". Prima, però, c'è un'usanza da rispettare. Oggi, è il compleanno di uno dei bambini e, tradizione vuole, che il festeggiato si aggiunga un sassolino colorato sulla testa.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato di alieni a forma di sfera con un occhio solo. Il gioco preferito dai bambini-sfera è "Identikit". Il gioco sta per cominciare quando un terribile scossone fa sobbalzare gli Acchiappagiochi e scombina gli elementi della faccia dei bambini-sfera: il naso va al posto dell'occhio e l'occhio al posto della bocca. Al primo scossone ne segue subito un secondo, che fa tornare gli elementi del loro viso al posto giusto.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato di alieni con il naso a trombetta. Il gioco preferito dei bambininasoatrombetta è Calcia la palla. Spiegate le regole agli Acchiappagiochi, comincia subito una partita. Correndo verso la palla per segnalare di aver visto Pigi, a un bambinonasoatrombetta viene il singhiozzo e ad ogni singulto inizia a emette involontariamente un fischio stridulo dal naso.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta di bellissimi quarzi e cristalli colorati ma trasparenti e qui trovano dei bimbi alieni trasparenti anche loro. Fanno amicizia e chiedono quale sia il loro gioco preferito. I bimbi alieni rispondono: Giorno e notte. Raccontate brevemente le regole, gli Acchiappagiochi vorrebbero subito giocare. I bimbi alieni però spiegano che non possono…

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta sabbioso a dune, i bimbi alieni che lo abitano hanno tanti occhi e sono particolarmente buffi. Amano giocare a "Pista di palle" e sono così ridanciani che uno di loro, ad una battuta di Pigi, perde un occhio che rotola via… a loro succede spesso e basta riprenderlo e rimetterlo al suo posto, Sì perché gli occhi di questi bimbi alieni sono staccabili, una cosa molto utile per vedere anche dentro i buchi o le tasche… ma questo occhio lo prende un alieno simile ad un animaletto che vive in una tana sotterranea, o piccola grotta, ed è un collezionista di tesori. Quell'occhio gli piace così tanto che non lo vuole restituire.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta apparentemente disabitato, ma pieno di buchi a terra… da uno di questi buchi sentono delle risate, si avvicinano per sentire meglio e Dino casca dentro. Ora si aggiungono anche le risate di Dino che dice che laggiù è bellissimo. Scendono tutti, attraverso scivoli e incontrano bimbi alieni dalla forma di grassi criceti, i Criciottoli, che scavano buche sotterranee. Il loro mondo fatto a cunicoli e scivoli è molto divertente e Il loro gioco preferito è i "Quattro cantoni", ma a furia di scavare non hanno quasi più un posto pianeggiante dove giocare. Ne è rimasto uno, ma… oh no! E' stato scavato da un bimbo criciottolo in questo momento! È molto difficile per loro resistere a scavare! E ora come si fa a giocare? Sicuri che non ce ne sia un altro?

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato da alieni simili a buffe scimmiette con una lunghissima coda. Il gioco preferito dai bambini-scimmietta è una variante del "gioco dell'elicottero". Loro invece di una corda fanno girare la lunga coda in terra. Spiegano le regole agli Acchiappagiochi, che non vedono l'ora di cominciare. Prima però devono procurarsi perlomeno una corda da far girare, visto che nessuno di loro possiede una coda abbastanza lunga. Accompagnati dai bambini-scimmietta, gli Acchiappagiochi si inoltrano nella giungla.

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato da alieni a forma di gelato con lo stecco. L'atmosfera sul pianeta è gelida e tutti hanno abbastanza freddo quindi saltellano. Per scaldarsi, per fortuna, c'è il gioco preferito dei bambini-gelato: la corsa coi sacchi. Imparate le regole, Kate, Nina, Boxy e Dino partono a correre coi sacchi. La corsa dei quattro Acchiappagiochi è scandita da buffi incidenti (cadute, scivoloni, ecc.) che suscitano l'ilarità generale, ma ad un tratto arriva un gigantesco alieno tipo yeti che sembra minaccioso, fa strani versi e si batte il petto e le cosce. Gli Acchiappagiochi e i bimbi gelato scappano dietro una collinetta di neve e osservano lo yeti… cosa fa? Sarà pericoloso? Ci vorrà mangiare?

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta caldissimo (con clima estivo) popolato da buffi alieni simili a guanti. Il gioco preferito dei bambini-guanto è "Cascata d'acqua". Prima di cominciare bisogna procurarsi un bel po' di palloncini, spiegano i bambini-guanto, invitando gli Acchiappagiochi a seguirli. I palloncini sul pianeta crescono già pieni d'acqua su un albero dei palloncini che è proprio qui!

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato da buffi alieni a forma di pannocchia. Il gioco preferito dei bambinipannocchia è "la corsa delle patate". Spiegate le regole, gli Acchiappagiochi ne sono entusiasti e vorrebbero giocare subito. I cucchiai ci sono, le piccole patate anche, giochiamo?

Gli Acchiappagiochi giungono su un pianeta popolato da buffi alieni a forma di fungo. Incontrano un bambino-fungo che gli spiega che il gioco preferito da tutti è "Guardie e ladri". Più giocatori ci sono e più il gioco è divertente, ragione per cui il bambino-fungo invita gli Acchiappagiochi ad andare con lui a vedere se nella notte sono spuntati altri bambini-fungo.

Gli Acchiappagiochi atterrano sul divertente pianeta Disco, un pianeta dove il sole è tale e quale ad una palla da discoteca, come fosse fatto di specchietti, infatti, rimanda luci iridescenti sul tutto il pianeta roteando su sé stesso. Su questo pianeta ogni tanto parte la musica e chiunque la senta, Acchiappagiochi compresi, non può evitare di ballare. Quando la musica si ferma anche i suoi abitanti smettono di ballare. Gli abitanti sono bimbi con un grande ciuffo in testa e gambette da anatra che amano giocare al "Cappello della strega" un gioco divertentissimo che fanno spesso perché quando il loro sole splende in cielo e rotea, si sente anche una musica divertente che invita al ballo, ma quando una nuvola lo oscura, la musica si ferma ed è allora che bisogna smettere di ballare e riuscire a sedersi per non uscire dal gioco!

Gli Acchiappagiochi arrivano sul pianeta dei bimbi Mutaforma, alieni che possono mutare forma: in un istante possono diventare un oggetto qualsiasi e poi tornare nella forma originale, a pera, e tutti di colore diverso. I bambini di questo pianeta giocano al "La patata bollente", ma stanno cercando uno dei loro amici che, per fare uno scherzo, si è nascosto cambiando forma e ancora non sono riusciti a scovarlo.

Gli Acchiappagiochi atterrano sul pianeta degli alberi dove Incontrano i bimbi gamba lunga, bimbi alieni con il corpo piccolo e lunghe gambe secche, gli Acchiappagiochi non vedono l'ora di giocare al loro gioco preferito: "Cerca l'albero". Dopo essersi fatti spiegare come si gioca, sono pronti, ma c'è un problema, è arrivata la grande muffa…

Gli Acchiappagiochi si trovano su un pianeta dove a volte, come in questo caso, cala un vapore denso e rosa simile a zucchero filato. È un vapore divertente che si muove a nuvolette, a volte copre la faccia, a volte i piedi, ci si può montare sopra per qualche secondo ma poi scompare e ti fa cadere. Sembra quasi avere vita propria. I bambini alieni del posto, simili a pulcini con orecchie lunghe, amano giocare a "Palla telo".

Gli Acchiappagiochi arrivano sul pianeta fiorito, un pianeta bellissimo e tutto ricoperto di grandi, piccoli o grandissimi fiori. Su questo pianeta però ci sono anche fiori dispettosi che ti attirano con una grande corolla dal movimento ipnotico e poi ti risucchiano per risputarti (da un altro fiore identico) in un altro punto del pianeta. I nostri, in principio non si accorgono della loro esistenza perché mescolati tra altri tantissimi fiori del tutto pacifici del pianeta. Qui incontrano alieni con antenne, graziosi e molto simpatici, fanno amicizia e chiedono quale sia il loro gioco preferito che è "Io comando e dico".

Gli Acchiappagiochi arrivano su un meraviglioso pianeta dove crescono gomitoli di lana al posto dei fiori, delle foglie e dei frutti. I bambini del posto sono simili a bombi lanosi con tanto di alucce, ma non volano alto, fanno solo piccoli voletti come Pigi. Il loro gioco preferito è il divertentissimo gioco del fazzoletto, spiegano come si gioca, e vorrebbero iniziare subito, ma… non trovano più un fazzoletto.

Gli Achiappagiochi atterrano sul Pianeta delle cose perse, un pianeta dove si possono trovare oggetti di ogni tipo perché tutto quello che si perde finisce proprio su questo pianeta. Durante l'atterraggio, i nostri devono passare attraverso una grande nuvola che li fa traballare e, una volta atterrati si accorgono che manca la navicella di Kate, la chiamano con una radiolina e lei risponde serena che sta benissimo, ma non sa dove si trova.

Gli Acchiappagiochi arrivano sul bellissimo pianeta delle girandole, qui sono disseminate girandole alimentate dal vento. Non appena scesi dalle navicelle, i nostri si presentano ai bambini del posto, alieni con grande ciuffo e proboscide, piccoli la metà di loro. Subito chiedono quale sia il loro gioco preferito e scoprono essere: "Ghiaccia la danza". I bambini incominciano a giocare vicino ad una grande radio. Il bambino alieno di turno al gioco si occupa della musica, quando la fa partire tutti devono ballare come matti, ma quando ferma la musica pigiando un bottone, tutti si devono congelare nella posizione che avevano all'ultima nota di musica.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta con un'ambientazione preistorica abitato da bimbi dinosauri il cui gioco preferito è "Chi è il capo?". I bambini dinosauro sono quattro fratellini, due maschi e due femmine. Iniziano a giocare ma ad un tratto un fortissimo ruggito li investe facendoli cadere a terra. Cosa è successo? Poi un secondo ancora più forte.

Gli Acchiappagiochi atterrano sul pianeta sabbioso e Dino si inginocchia immediatamente e inizia a fare forme nella sabbia con le mani. Tre alieni (fantastiche creature marine aliene che assomigliano a calamari) li salutano. Dopo aver scoperto il gioco del Limbo, gli Acchiappagiochi vogliono iniziare a giocare. Mentre si preparano, Dino fa roteare la barra del limbo in aria. "Guardate cosa so fare! Ma gli vola via dalle mani e atterra in una delle vongole.

Gli Acchiappagiochi atterrano sul pianeta Luminoso dove incontrano i brillabruchi, alieni che sembrano vermi luminosi, che hanno bisogno di altri giocatori per giocare una partita a Sardine - conoscete qualcuno? Gli Acchiappagiochi non possono credere alla loro fortuna! Boxy si nasconde mentre tutti fanno il conto alla rovescia. Se ne va in giro finché non trova il nascondiglio perfetto dietro i rami di un salice viola incandescente.

Gli Acchiappagiochi arrivano su un pianeta con un ambiente simile ai camini delle fate in Turchia con tanti piccoli camini e un camino molto grande che svetta su una collina. Alberi fuxia e cespugli rosa sono la vegetazione. Non appena arrivati, incontrano i bambini del luogo, bimbi alieni simili a nani da giardino con cappelli a cono, ma senza barba. I nostri si presentano e chiedono ai nuovi amici a cosa giochino.

Gli Acchiappagiochi atterrano su un pianeta con il terreno soffice e scuro e dove la vegetazione è rampicante, qui incontrano tre bambini del posto che sono simili a lemuri. Gli Acchiappagiochi si presentano e chiedono quale sia il loro gioco preferito. I bimbi lemuri, mostrando un sacchettino pieno di fagioli dicono che è "Lancio del fagiolo"!

Gli Acchiappagiochi arrivano sul pianeta delle piante a sorpresa: ognuna di loro rilascia una spora/pallina contenente una sorpresa che è un giocattolo. I tre alieni che incontrano sono simili a lucertoline (hanno la lingua lunga). Il loro gioco preferito è "la staffetta degli animali" e gli Acchiappagiochi vogliono tantissimo giocare. Certo ma prima bisogna procurarsi l'occorrente!

Gli Acchiappagiochi arrivano sul pianeta frutteto dove vedono tantissimi alberi da frutto, frutti di ogni genere. I bambini del posto sono tutti simil-unicorni… Nina nota i loro corni carinissimi e anche loro notano il suo facendosi reciprocamente un sacco di complimenti. Anche i bimbi unicorni si incantano per tutto come Nina e come lei sono molto gentili, teneri e con una vocina piccola.

Gli Acchiappagiochi arrivano sul pianeta robot: tutto sembra fatto di metallo, tubi ed ingranaggi. Vengono accolti da tre alienirobottini, due maschi e una femmina. Uno dei tre somiglia ad un vecchio jukebox. Il gioco preferito da tutti i bambini del pianeta è "passa il pacco", al punto che esiste una macchina in grado di preparare ed incartare pacchi con sorpresa, rivestiti da una montagna di carta regalo riciclata coloratissima.